Cosa si può chiedere allo psicologo?
Cosa si può chiedere allo psicologo?
“Ogni giorno,
quello che scegli, quello che pensi e quello che fai
è ciò che diventi”
(Eraclito)
Nel precedente articolo (clicca qui) ho affrontato il tema dei pregiudizi che limitano le persone rispetto a una possibile richiesta di aiuto allo psicologo.
Con l’articolo di oggi, invece, parlerò dei problemi maggiormente presentati allo psicologo. Ciò permetterà non solo di chiarire ulteriormente l’ambito in cui si muove tale figura professionale, ma di fornire una mappa attraverso cui orientarsi per una scelta futura in tal senso.
Quali sono le principali problematiche che spingono le persone a chiedere aiuto allo psicologo?
Secondo uno studio svolto per approfondire questa tematica, sono stati individuati cinque problemi in grado di fornire una risposta a questo quesito (Budman & Gurman,1988):
- Perdita: che si tratti di un lutto, di una separazione o di un divorzio, della perdita del lavoro, di problemi di salute o di tradimenti della fiducia, la perdita rappresenta indubbiamente uno dei motivi che porta le persone a chiedere una psicoterapia, con l’obiettivo di superare la sofferenza che ne deriva e cominciare a riprendere la propria vita in mano.
- Asincronie dello sviluppo: le persone e le famiglie attraversano diverse fasi di crescita e sviluppo (adolescenza, matrimoni, nascita di un figlio ecc.) a cui non sempre sono preparate. Il modo in cui i passaggi del ciclo di vita vengono affrontati e superati sono determinanti per il benessere delle persone, pertanto rappresentano uno dei momenti di maggiore richiesta di aiuto dello psicologo.
- Conflitti interpersonali: i problemi relazionali con persone importanti della propria vita (es. figli, coniugi, colleghi, amici) portano in alcune situazioni a una condizione di forte stress. In tali circostanze il ricorso all’aiuto del professionista diventa fondamentale per trovare le strategie migliori per affrontarli.
- Sintomi specifici come depressione, ansia, ossessioni, disfunzioni sessuali sono in generale uno dei motivi principali per i quali le persone chiedo aiuto.
- Questioni personali legate a problematiche caratteriali che impediscono lo svolgimento di una vita soddisfacente e sulle quali la persona vuole trovare una soluzione.
Conclusioni
Chiedere aiuto allo psicologo non è una scelta sempre facile, sia per le paure e i pregiudizi legati a tale figura professionale, come visto nel precedente articolo, sia rispetto al tipo di richiesta da portare all’attenzione. A volte le persone pensano che il loro problema non possa essere affrontato dallo psicologo o semplicemente non sanno individuarne la natura. Avere una mappa che guidi nella definizione del proprio problema può rappresentare un primo passo verso la sua soluzione, ricordando sempre che “se non cambi direzione, potresti finire per ritrovarti proprio là dove stavi andando” (Lao Tzu).
Angelica Giannetti
Psicologa, Psicoterapeuta
Terapie Brevi
